Caldo torrido, niente blackout grazie al fotovoltaico

L’ondata di caldo torrido che ha interessato tutta Europa nel mese di luglio ha determinato un inevitabile incremento della domanda di energia elettrica, dovuta ad un più assiduo utilizzo di condizionatori e sistemi di refrigerazione elettrici.

Ma quando sale in maniera consistente la richiesta di energia elettrica, è alto il rischio che la rete non riesca a reggere il carico eccesivo. Ecco quindi che possono verificarsi i cosiddetti blackout (il più grave in Italia avvenne il 28 settembre del 2003 a causa di un sovraccarico della rete elettrica), pericolo che fortunatamente è stato scongiurato – almeno fino ad oggi – grazie anche al ricorso alle fonti di energia rinnovabili.

Tra tutte il fotovoltaico che ha risposto, almeno in parte, all’aumento della domanda di energia elettrica, contribuendo ad evitare il rischio blackout. L’incremento del fotovoltaico ha infatti permesso, non solo di fornire quantità sempre più elevate di energia pulita salvaguardando quindi l’ambiente, ma anche di fronteggiare la carenza di elettricità durante le ondate di caldo estremo.

Grazie alle tante ore di esposizione alla luce solare delle lunghe giornate estive e ai picchi di caldo, i pannelli riescono ad avere una resa migliore e sono in grado di soddisfare la richiesta di energia elettrica proprio durante le ore in cui ce ne è più bisogno.  

Per far fronte alla domanda crescente di energia elettrica quindi la soluzione è ricorrere alle fonti rinnovabili che, oltre a garantire un più sicuro approvvigionamento di energia, permettono anche di risparmiare in bolletta e contribuiscono a salvaguardare l’ambiente.

Secondo i dati di Terna, nel primo semestre del 2023 il fotovoltaico è riuscito a coprire il 14% del fabbisogno energetico ed è questa la strada da seguire ed incentivare, come dimostra anche il bando per il Parco Agrisolare con il quale il Ministero dell’Agricoltura ha messo sul piatto un miliardo di euro per la realizzazione di impianti fotovoltaici su edifici ad uso produttivo nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale.

 

Richiedi una consulenza o preventivo

I dati preliminari richiesti in questo modulo ci servono per prepararci ed iniziare velocemente una eventuale analisi più approfondita. Dopo l’invio del modulo, verrai richiamato in breve tempo per i dettagli.
Call Now Button
× Whatsapp