Case History: Impianto fotovoltaico 8,0Kwp e sistema di accumulo da 13,8Kwh Trifase su pensilia installato ad Umbertide (PG)

Oggi raccontiamo la storia di Marco e del suo nuovo impianto fotovoltaico.

Marco ci contatta qualche mese fa, dopo che avevamo installato l’impianto al suo vicino di casa che rimasto piacevolmente colpito del nostro lavoro ci ha suggeriti come azienda specializzata del settore.

Il suo obiettivo era il raggiungimento della propria indipendenza energetica, visto che stava progettando anche il passaggio ad una pompa di calore come forma di riscaldamento principale.

Il cliente era già in possesso di un piccolo impianto fotovoltaico di 3,00kwp installato qualche anno fa, ma chiaramente troppo piccolo per coprire il nuovo fabbisogno energetico.

Il primo problema è stato quello di trovare una posizione alla nuova potenza, per questo si è progettata una pensilina per la rimessa macchine, tale da supportare altri 8,00kwp di nuovo fotovoltaico.

Inoltre la nuova potenza ci ha portato a superare un nuovo ostacolo, ovvero quello del passaggio ad una fornitura trifase visto che la somma del nuovo e vecchio impianto supera i 6,00kwp (limite per utenza monofase).

Non solo: abbiamo dovuto anche abbinare un sistema di accumulo adeguato sia alla fornitura trifase che alla potenza totale fra vecchio e nuovo impianto di 11,00kwp e la scelta è ricaduta sul nuovissimo modello Fronius Symo trifase, insieme alla batterie modulari BYD, per una capacità complessiva di 13,8kwh. 

Per i moduli sono stati scelti come sempre  SUNPOWER e nello specifico nella serie MAXEON 3 400Wp la più performante del mercato e con la garanzia sulla difettosità di fabbrica fino ad anni 25.

Insomma Marco ha voluto il meglio sia lato pannelli  che per il sistema di accumulo, il tutto per garantirsi le massime prestazioni ed un autonomia che secondo i nostri calcoli dovrebbe arrivare fino ad un 75% su base annuale.

Il tutto monitorato comodamente tramite app, così da visualizzare in tempo reale produzione e consumo, in maniera tale da poter gestire al meglio la propria energia.

Anche Marco ha sfruttato l’opportunità dello sconto diretto in fattura del 50%, così da pagare solo la metà e cedere a noi l’altra parte come credito fiscale.